Vi è una crescente attenzione e curiosità riguardo al mondo della consulenza finanziaria indipendente e la figura del consulente finanziario indipendente.
Ma che differenza c’è rispetto ad affidarsi a un consulente finanziario tradizionale?
In questo video, Salvatore Gaziano e Marco Cini, consulenti finanziari indipendenti di SoldiExpert SCF, esplorano senza peli sulla lingua diversi aspetti cruciali:
La parcella di un consulente indipendente è realmente più bassa rispetto a quella di un consulente che lavora per una banca o una rete? E il suo valore aggiunto lo giustifica?
Il costo per la parcella richiesta è giustificato o un risparmiatore potrebbe tagliare anche questo costo? Potrebbe essere ridotto magari del 50% o addirittura del tutto?
Se il ruolo del consulente finanziario è quello di sostituire i fondi con degli ETF, c’è bisogno realmente di questa figura professionale?
Su quali basi e modalità un consulente finanziario autonomo o una SCF calcolano la parcella e a quanto può ammontare percentualmente? È un costo elevato o contenuto?
La consulenza finanziaria indipendente rischia di essere troppo esclusiva, rivolta solo a persone benestanti, trascurando risparmiatori con piccoli patrimoni?
È possibile ottenere una consulenza indipendente remunerata, ad esempio, a ore nel caso di consulenza una tantum?
Ne abbiamo parlato in modo approfondito in questo Podcast. Buon ascolto!
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