Settimana di contrasti sui mercati: mentre la Francia naviga nel caos politico e nel declassamento del suo debito, la Borsa di Parigi sorprende con un brillante +3,24%.
A trainarla sono i colossi del lusso, dell’occhialeria – da LVMH a EssilorLuxottica – che confermano la forza delle multinazionali francesi nonostante la crisi di governo.
Bene anche Wall Street, dove la stagione delle trimestrali regala risultati sopra le attese, ma restano ombre sul credito privato e sulle banche regionali.
Una settimana che ricorda come, nei mercati, politica e realtà economica non sempre viaggino sullo stesso binario.
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