Search
Home | Bradley Birkenfeld

Bradley Birkenfeld

Bradley Birkenfeld è il private banker che ha distrutto il segreto bancario svizzero e ha ottenuto come ricompensa dall’Agenzia delle Entrate Usa la cifra record di 104 milioni di dollari come ricompensa. E per questo motivo è presente nel Guinness dei Primati che ha dovuto inventare una nuova categoria: whistleblowing.

Su RadioBorsa (anche eccezionalmente in versione video per vedere Birkenfeld live durante l’intervista condotta da Roberta Rossi e Salvatore Gaziano, consulenti finanziari indipendenti, fondatori di SoldiExpert SCF, società di consulenza finanziaria indipendente, in versione reporter) e anche alcuni documenti al seguente indirizzo) in un nuovo incredibile episodio racconta la sua storia, la sua carriera dorata in UBS, la svolta, la battaglia legale, i 30 mesi in una prigione federale USA, il premio a 8 zeri ricevuto, la sua vita attuale (fra Malta, Italia e Londra) e battaglie in cui è impegnato.

Questo è il suo curriculum:

BRADLEY BIRKENFELD

“Ho 104 milioni di ragioni per avere ragione”.

Bradley C. Birkenfeld è il più importante informatore finanziario della storia e l’autore di Lucifer’s Banker: The Untold Story of How I Destroyed Swiss Bank Secrecy. In qualità di banchiere privato internazionale, ha esposto come UBS, la più grande banca del mondo, abbia aiutato gli americani ultra-ricchi a commettere frodi fiscali per miliardi.

Le sue rivelazioni-bomba hanno fatto crollare l’impenetrabile fortezza delle banche svizzere, dimostrando che le istituzioni finanziarie offshore hanno sistematicamente aiutato i clienti nell’evasione fiscale, nella corruzione e nelle attività terroristiche. Il suo caso ha innescato cambiamenti monumentali nelle leggi bancarie, nel codice fiscale federale e nei trattati fiscali internazionali.

Nel 2005, nonostante una carriera fiorente che abbracciava il Credit Suisse, la Barclays Bank e UBS, Birkenfeld non poteva più tacere sulle frodi fiscali bancarie. Quando UBS ha respinto le sue preoccupazioni, si è rivolto alle autorità statunitensi.

Sebbene sia stato incarcerato per 30 mesi, si è ben presto vendicato con una ricompensa da record pagata dall’IRS (l’Agenzia delle Entrate Usa): il suo lavoro ha permesso al Tesoro statunitense di recuperare 25 miliardi di dollari di tasse arretrate, multe e sanzioni.

Il caso ha scatenato un effetto domino delle indagini internazionali sui crimini segreti delle banche offshore, tra cui i Panama Papers e molto altro ancora. Ora in pensione, Birkenfeld è un filantropo e sostiene gli sforzi di altri dipendenti che denunciano le malefatte delle loro aziende in tutto il mondo.

Commenti recenti